Festeggio la fine del fermo biologico della pesca con questa signorinella dallo sguardo vispo, tirata fuori dal mare.
Questi piatti e questo ripiano segnano la mia attività outdoor ( a casa dei miei genitori ).
Ma io non lo so... Vado a pranzo da loro e non resisto alla tentazione di pastrocchiare?!?!? Non posso andare lì, sedermi e mangiare senza impicciarmi?!? NO.
L'orata è già eviscerata e senza lische.
Solo perchè sono buona ( e a due ore dal pranzo me ne pento), ho infilato nel taglio sulla panza dell' orata:
- un ramoscello di rosmarino;
- un ramoscello di origano;
- un pizzicotto di capperi;
- il mio acerrimo nemico aglio ( diviso in due ).
Sul fondo della teglia adagio uno strato di patate crude, tagliate a fette sottili.
( oggi a manina, con coltelli non miei, ma un sacrosanto cutter elettrico è l'ideale ).
Cospargo con spezie: origano, rosmarino, pepe e fior di sale all'arancia e bacche rosa
di Perniola alimenti.
Posiziono il pesciolotto e lo ricopro con fette di patate SOTTILI e tagliate a metà, scimmiottando le squame che il pesciarolo mi ha pazientemente tolto ( lui ). Niente di nuovo o trascendentale, ma è così buono. Mantiene il pesce umido come se fosse in crosta e, a differenza del sale, questa si mangia ed è favoliziosa!
Una generosa, ma uniforme manciata di pangrattato e ancora spezie, un reticolo di olio EVO, olive baresi sparse a casaccio e via nel forno per una 20ina di minuti...
Tanto io nel frattempo mi pappo un piatto di spaghetti con le cozze...
L'effetto è questo. checcarino! Ancora più carino se maldestramente non avessi scostato le squame di patata per controllare la cottura...
Oh, c'avevo na certa ( voglia di pesce fresco di mare).
PS! Essere in trasferta mi fa dimenticare di fotografarlo nel piatto... Beh, oramai metà è già nel pancino... E son rimaste pochissime patatine... Quanto son bbone e croccanti le squame di patata!!!
In questo preciso istante, avevo appena iniziato a fare la schizzinosa e a vivisezionare il malcapitato per asportare le parti poco gradite... Beh, questo aveva quasi il 90% della carne bianchissima.
Aglio a parte che confermo, secondo i miei peronalissimi gusti, COPRIRE i sapori anzichè esaltarli, era una vera bontà. ERA. FINITO. Già in digestione.
Il sale all'arancia e bacche rosa dona al pesce un delicato tocco più particolare del classico limone!
