Non è quello che si pensa di botto per "fiori di zucca", ma io sono una zimpatica burlona! ^_^
Cominciamo col dire che questi fiori ripieni hanno una particolarità meravigliosa!
L'impasto è fatto con farina di grano tostato! Una scoperta fresca fresca. UNA BOMBA! Nel vero senso della parola. Appena apro la confezione, vengo in vestita da una deflagrazione di profumo!!!
Sa vagamente di nocciola tostata!
Ne ho usato il 30% con il 70% di semola di grano duro tutte farine di Perniola Alimenti.
Me lo sono volutamente impastato a mano per godere del magnifico profumo ( già da crudo).
Metto a ninna l'impasto per una mezzoretta, così si rilassa lui e mi rilasso io.
Anzi, no! Nel frattempo viviseziono una zucca omaggio dell' orto dell'amico Paolo e ne ricavo dei cubetti.
Questo tipo di zucca ha un sapore molto delicato. L'ideale per combinarsi con una farina di tanto carattere!!!
Salto, sfumo e stufo la zucca con olio, poi vino bianco, poi pochissima acqua ed erbe aromatiche ( rosmarino, timo limone, sale, pepe e noce moscata ).
Non uso uova, nè formaggio. Ottengo una consistenza cremosa aggiungendo una patata, ridotta a stick per cuocere prima, anzi per sfaldarsi.
E' arrivato il momento di tirare la sfoglia. La pancina si lamenta... Si avvicina l'ora di pranzo!
Penso le cose più belle del mio coppapastafiorellinato. Grazie a lui, ottengo questi carinissimi e pucciosissimi "fiori di zucca", fiori fuori, zucca dentro.
L'acqua bolle, li calo e la tiro su dopo pochissimi minuti. Li adagio su un tappetino di crema di zucca, ciuffi di rosmarino e tre scaglie di pallone di Gravina ( persidio Slow Food )
Quando si parte con ingredienti buoni buoni, ma che dico buoni, buonerrimi, non serve tanto di più... Giusto due semini di papavero per sfizio!
E per gradire, una manciata di nocciole tostate tritate nel pestello a manina!
GNAMMISSIMO!
E per gradire, una manciata di nocciole tostate tritate nel pestello a manina!
GNAMMISSIMO!
p.s. evitando le tre scaglie è un piatto vegano e senza lattosio. Basta poco, che ce vò!
Buon appetito!