A furia di vederli, mi è venuta voglia dei quasiflauti!!!
Ho utilizzato la ricetta di terra e farina che trovate qui:
150 gr di
pasta madre rinfrescata
80 gr di
farina 0 farina di grano tenero bianchetto Perniola
70 gr di
semola rimacinata di grano duro Perniola
200 gr di
farina manitoba Perniola
100 ml di
latte (senza lattosio )
la scorza di
un limone ( bio )
1 cucchiaino
di miele
un pizzico
di sale
per il ripieno cioccomel perniola
ci sono diverse teorie e ricette sui simil-flauti. Un' altra interessante e che proverò subito dopo questa è quella di cucinare con amore che trovate qui!
Insomma, dopo aver impastato a lungo gli ingredienti e aver fatto raddoppiare di volume la pagnottella soffice in cui riponevo grandi speranze di gola...
Stendo malamente un più o meno rettangolo di impasto e taglio...
Avvolgo con cura, dimenticando di fotografare il risultato, e li lascio lievitare tutta la notte in frigo, coperti da pellicola. Al mattino, lascio che si ambientino un paio di ore ( perché non fa più quel bel calduccio ) e poi li spennello con un tuorlo d'uovo e un cucchiaio di latte...
Pronti, lucidi, partenza ( del forno ) e viaaaaaa!!!
La raccomandazione è sempre la stessa. Con l'olio extravergine di oliva, mantengo la temperatura sotto i 180°, ma chiedete sempre al vostro forno se è d'accordo...
Nel mio hanno preso il volo. si sono gonfiati magnificamente!!!
Magari la prossima volta li faccio più piccini... Però so' soddisfazioni. Grosse.
sono pronta ad assaggiare il profumato e morbiderrimo fagottino di bontà.
E, con orgoglio, vi mostro il suo interno, con vista sulla crema di nocciola, cacao e miele che mmmmmmhhh viene fuori...