maccheroncini zucca & carciofi ( e quellollà )
Ecco come fare un pieno di vitamine e gusto, senza riempire fianchi glutei e la ventrozza modello "Tonino il re della birra!".
Ho pulito un pezzo di zucca, eliminando buccia, semi e filamenti filamentosi.
Ne ho ricavato degli adorabili pezzettini.
Ho immolato vittima un manderino o mandarino, se vogliamo dirimere il dubbio, lo possiamo anche battezzare il mandorino e non se ne parli più!!! ihihih!
Comunque, ho usato prima la buccia grattugiata ( non la parte bianca e che sia biologico, per evitare un concentrato di porcherie), poi ne ho ricavato il succo.
Ho messo in padella i pezzetti di zucca con poco olio e li ho fatti andare insieme alla buccia del coso, quello arancione nella foto sopra. il MNDRN ;)
Aggiungo un poco di acqua, quando serve, per evitare che la zucca si bruci e nel frattempo... Ribadisco la mia predilezione per le cotture veloci e per il minor utilizzo possibile di acqua ( si disperdono sapore e vitamine " bollendo" ).
Pulisco un paio di carciofi. Io così, faccio parte della LAC - Lega Antidecapitazione del Carciofo. Per me deve mantenere la sua forma carciofosa!Quelli mozzati di netto mi fanno una tale pena... Per mantenere il colore e le sue vitamine, lo sfrego con un limone, ma NON LO METTO IN ACQUA! Faccio anche parte della LAC - lega antiaffogamento del carciofo...
Non faccio parte però della LAC - lega antiaffettamento del carciofo, quindi ne ricavo delle fette ( non spicchi ) così ha bisogno di minor cottura!
Lo unisco alla zucca e lascio andare per una decina di minuti a fuoco basso e col coperchio. La migliore indicazione è l'assaggio. Le foglie del carciofo devono essere abbastanza morbide da poter essere inforchettate e masticate, ma non riduciamolo in una poltigietta flaccida!
Si, faccio parte della lega antirammollimento del carciofo cotto! ^_^
A pochi minuti da fine cottura, aggiungo le olive nere e il succo del coso ( quello che inizia per "mand" e finisce per "rino" ) e direttamente dei maccheroncini di semola di grano duro con riso venere di Perniola Alimenti, con un pochino di acqua bollente. Richiedono così pochi minuti di cottura ( 2 ) che decido di "risottarli" direttamente in padella... L'idea funziona!
Bene, a crudo basta aggiungere un filino di olio Extra Vergine di Oliva (EVO), qualche fogliolina di timo limone
e una spolveratina di zenzero macinato.
E' poco elegante dirselo da soli, ma è una meravigliuccia!!! sluuurp!!!
Provare per credere e farmi sapere! ;)