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Purea di cicerchie

Purea di ciccette? 
NO, cicerchie!
eh, si non tutti le conoscono, queste antiche e rustiche creature... Però a guardarle, sono un po' "ciccette". Non hanno di certo quell'aspetto sinuoso e longilineo dei fagioli, nemmeno quello rotondetto dei ceci... Sono esteticamente un ibrido fra le fave e i lupini!?!? Dei ceci che hanno fatto a pugni!?!?
Assaggiamole! Ne ho sempre sentito parlare, ma non mi ci sono accostata mai prima d'ora...


Approfondiremo la conoscenza con le cicerchie qui. Per ora, questa è la loro faccetta secca. Amo la loro irregolarità e quella spigolosità nella forma, tipica delle personalità rustiche e veraci...


Ho dimenticato di fotografare i passaggi... MA BRAVA!!!
E vabbè. per stavolta lo racconto così come viene!
Leggo che è consigliato un ammollo lungo, tra le 24 e le 48 ore.
E' un passaggio da rispettare con cura. Ammollo in acqua tiepida, salata e CAMBIATA SPESSO. E' utile ricordare di non usare l'acqua di ammollo per la cottura. Non è per mancanza di fiducia, ma non sissammai :D.
Le cicerchie vanno risciacquate sotto acqua corrente e poi cotte in acqua dolce. Il sale sempre alla fine... 
Io per la purea ho usato le cicerchie in ammollo da 24 ore e la pentola a pressione
Mi sono presa il fastidio di eliminare la buccia... Ma con tutte le brutte parole con cui ho apostrofato la mia scelta, credo che non ripeterò più questa procedura... E nemmeno le cose che ho pensato :))
Le ho coperte con acqua, due dita oltre le cicerchie e in pentola a pressione per una mezz' oretta. 
Lo so, sono incorreggibile. Non guardo i tempi. Vado ad assaggio
Ho aperto la pentola ( in genere quando lo sfiato dalla valvola profuma ) e ho frullato le cicerchie quasi cotte. A questo punto si condisce: sale, olio a crudo e si continua la cottura a cielo aperto,senza coperchio, rigirando in continuazione per non fare attaccare la purea e a fiamma bassissima
Mi darei dell' idiota da sola. Colore e consistenza bellissima. Ma niente foto. Mi sono lasciata prendere dalla cicerchia...
Stamattina, dopo un' altra notte in ammollo, senza buccia... HANNO INIZIATO A GERMOGLIARE! Mi sa che devo interrompere l'ammollo...
Con queste mi stavo spingendo per sperimentare una sorta di felafel di cicerchie... Ma se le lascio in acqua, scatta il germoglio di cicerchia...

Come da consiglio perniolo, vanno gustate con poche intromissioni di gusti esterni... Un filo di olio EVO a crudo, non ho resistito e ho appoggiato una cipolla rossa di tropea arrostita e glassata all'aceto di lamponi.
Per gli amanti dei sapori forti e degli alitucci mefitici, consiglio di aggiungerla cruda.
Lo ripeterò allo sfinimento. NON SOFFRIGGO, NOOOONIIIII, nemmeno sotto tortura. Non si possono coprire dei sapori così con aglio e/o cipolla "soffritti abbestia".
Sono e resto un'inguaribile purista del gusto!!!
Vobis fac ut voles... Lo so, sembra una parolaccia... Apposta!
"BòNAPPETI'"