Il riciclo è una pratica classica della cucina casalinga.
Questo misfatto nasce dall'evidente avanzare dell'età. Un tempo un'amatriciana light serale, con antipastino di salumi, latticini, panini e crackers ci avrebbe fatto il solletico. Ieri abbiamo guardato scarsi 350 gr di salsiccia a unta di coltello e in 6 abbiamo sollevato simultaneamente BANDIERA BIANCA.
Stamattina me la sono ritrovata in frigo, con l'esperssione di chi non era riuscita a solleticare i desideri di 6 mangiatori sull'orlo di una crisi di salutismo... ORLO. nessuno è caduto. forse solo Maria, ma non del tutto.
Persa da un profondo senso di giustizia, voglio dare la "degna sepoltura" prevista per la sera prima in pompa MAGNA alla salsiccia. E quindi, addirittura, impasto degli gnocchetti rigati di farina integrale con questo spettacolo di farina
La gnocca passa da quattro fasi per la suametamorfosi
- palletta grassoccia;
- sfilatino ( o bigolo ) affusolato;
- bozza;
- rifinitura del ricciolo vezzoso.
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| palletta grassoccia |
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| sfilatino |
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| gnocchetto sbozzato |
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| gnocchetto parruccato |
Tocca all'ispiratrice del piatto. Ho deciso. La denudo.
Spargo il ripieno in padella di ceramica e la faccio abbrustolire nel suo stesso grasso ( le arterie chiedono di non aggiugere altro )
Attenzione a certe salsicce infide e salate. Non si aggiunge sale se non alla fine e si smorzano con una robina dal spore dolce, la zucchina. Per par condicio, l'ho tritata.
Nel frattempo tuffo le gnocche in una vasca idromassaggio di acqua bollente e salata, quando vengono a galla, ne assaggio una, per essere certa che la farina non abbia ancora un saporino crudino.
Le prelevo alla brutale con un ramaiolo e le unisco al sughino con un po' di acqua di cottura. finisco di cuocerle un minuto scarso in padella e ne frattempo il condimento prende corpo...
Metto un'abbondante quantità nel piatto, aggiungo due foglioline di menta della mia vasca aromatica
Una prece per la salsiccia e sento di averle dato degna e gustosa sepoltura!!!
