pan brioche obeso

 Ho utilizzato per la prima volta il mio lievito madre solido per la pasta da pan brioche.
Procedimento abbastanza lungo.
Ho modificato la ricetta di Sara Papa in questa:

• 400 g farina 0;
• 100 g manitoba;
• 150 g di Pasta Madre;
• 335 g di latte;
• 60 g di margarina;
• un pizzico di malto e uno di bicarbonato di sodio;
• 40g di fruttosio.

Sciolgo la pasta madre in parte del latte tiepido sempre fino a farla diventare una pastella uniforme senza pezzetti galleggianti. Unisco le farine setacciate,il fruttosio, il  malto e il bicarbonato. Lavoro finchè l'impasto non "s'incorda" ( diventa liscio e omogeneo, si stacca dalle pareti della planetaria ) e aggiungo la margarina ammorbidita un po' alla volta. Questo procedimento necessità di parecchie ore di lievitazione.
 Si può prendere una scorciatoia usando il lievito di birra e spicciarsela in un paio di ore.
 La ricetta è della mia amica Maria Giovanna

•  250 g di farina 00;
•  250 g di farina manitoba;
•  270 g di latte tiepido;
•  3 tuorli d’uovo;
•  2 cucchiaini di zucchero;
•  70 g di olio ;
•  5gr di lievito di birra, da sciogliere nel latte;
•  1 pizzico di sale.

  Stesso procedimento di prima, le uova vanno unite una alla volta, solo quando la precedente si è aalgamata per benino all'impasto.
  Dopo 4 ore di lievitazione,  divido la mia pasta madre in 3 pezzi uguali. Ad occhio, assumendone i rischi, o con l'aiuto della bilancia. Col lievito di birra, si può dimezzare il tempo: quando la pasta è raddoppiata di volume, agire.
La stendo ottenendo 3 vermoni piatti su cui poggio il ripieno di fesa di tacchino a fette e scamorza. Ognuno ci metta ciò che vuole o ciò che trova in frigo, purchè non rilasci liquidi.

Non arrivo fino ai bordi. Devo poter chiudere il salsicciotto ripieno. chiusura che metterò nella parte non visibile, sotto per intenderci.

Questa è l'operazione più delicata. fare una treccia dai tre salsicciotti senza perdere la regolarità.
le estremità ( più sottili,senza ripieno, per poterle unire ) possono essere rivoltate e nascoste sotto. Oppure ci disinteressiamo e mangiamo felici!!!

Come al solito è di dimensioni esagerate... Le opzioni sono due.

1. avere una superteglia coi bordi alti
2. dare alla trecciolona una femminile forma arrotondata

La treccia va messa in una teglia coi bordi perchè deve ancora lievitare. sulla placca si allargherebbe perdendo quelle sue fattezze quasi boteriane...
Chiedo venia se ho usato lo spazio avanzato per infornare insieme il panino da colazione del mio tesorino.

Dopo un paio di ore, forse 3, da leggermente in sovrappeso, la treccia passa prepotentemente nella categoria degli obesi ( con mia somma soddisfazione )

Una lucidata con un tuorlo d'uovo sciolto un poche goccine di latte gli darà un colore dorato.

In forno 20 minuti a 170°
Questo è il risultato... Confesso che in quel momento ho dimenticato di fotografarlo e ce lo siamo allegramente spazzolato, dividendoci i resti.
Mi è rimasta una foto da telefono poco prima dell'assalto

Si lascia mangiare.
Io ho commesso l'errore di non fidarmi della capacità di lievitazione della mia pasta madre e l'ho lasciata un po' spessa. conviene stenderla abbastanza sottile se si usa la tecnica del rotolo ripieno o cuocere il pan broche vuoto e farcirlo da freddo a taglio.